Danno Biologico e Personalizzazione del Risarcimento: Analisi dell'Art. 138 del Codice delle Assicurazioni
DANNO RIFLESSO
12/30/20241 min read


Introduzione al Danno Biologico
Il danno biologico si riferisce a una serie di conseguenze negative sulla salute fisica o mentale di una persona a causa di un evento lesivo. Questo tipo di danno è oggetto di risarcimento a seguito di incidenti stradali, malattie professionali o altri eventi dannosi che causano lesioni. Il risarcimento del danno biologico è un argomento complesso, poiché richiede una valutazione precisa del danno subito e una personalizzazione del risarcimento in base alle specifiche esigenze della vittima.
La Personalizzazione del Risarcimento secondo l'Art. 138
L'articolo 138 del Codice delle Assicurazioni disciplina il risarcimento per il danno biologico, prevedendo la personalizzazione dell'indennizzo in base alla gravità dell'infortunio subito. Questa norma è fondamentale poiché riconosce che ogni caso è unico e merita un trattamento adeguato. La personalizzazione del risarcimento si basa su diversi fattori, tra cui l'età della vittima, il tipo di infortunio, la durata delle conseguenze e l'impatto sulla vita quotidiana.
Criteri di Valutazione e Importanza della Documentazione
Per garantire un giusto risarcimento, è cruciale che le vittime raccolgano una documentazione dettagliata delle loro condizioni di salute. Questa può includere referti medici, prescrizioni e relazioni di specialisti, che devono dimostrare l'entità del danno biologico subito. Inoltre, l'art. 138 richiede che le assicurazioni facciano riferimento a tabelle di riferimento, che servono a standardizzare i risarcimenti e a garantire una certa equità tra le diverse situazioni. La corretta applicazione di questi criteri è essenziale sia per le vittime che per le compagnie assicurative, in modo da evitare controversie e garantire un processo di risarcimento fluido.

